Ricordate che se Interpol, Stills e Strokes copulassero e avessero un figlio si chiamerebbe Kiwi Jr. “Chopper” è il terzo album di Kiwi Jr supervisionato dal fidato pilota Dan Boeckner (Wolf Parade, Handsome Furs) per la storica Sub Pop Records. Si tratta di un album decisamente più teso e notturno dei precedenti, dieci canzoni con brillanti sintetizzatori, gong zen e strimpellatori da cortile. È un canto da crociera di addio al celibato dei Beach Boys, un volo al neon da una scogliera digitale, i cartelli lungo l'autostrada che recitano ""Less Bar, More Noir Ahead"". Ah, la fine dell’ estate, Joe Strummer, Home on the Range Rover Blues. C'è malinconia in tutte le forme di volo, e la vista fuori dal Chopper è quanto di più nebuloso ci possa essere, ma queste canzoni lasciano passare decisamente (ma quasi segretamente) un po' di luce attraverso i vetri oscurati, pungono l'insonnia, i sindaci corrotti, le maledizioni di Kennedy, i video hard e i fucili da caccia."
