Registrato al The Albion Rooms dei The Libertines nel corso di una settimana, la band dice dell'album: ""rappresenta un viaggio dell'anima; dall'oscurità e dalla depressione di una posizione persa e apparentemente senza speranza - alla realizzazione e al riconoscimento della necessità di cambiare, alla necessità di potenziare sé stessi e poi finalmente a una più gioiosa, incrollabile felicità verso tutti gli aspetti della vita. La vita è bella e può essere vissuta con gioia e grazia. Restando fedeli alle proprie passioni e convinzioni e trovando nuovi capitoli, la felicità è lì. L'album, ""Past the point of no return"", è l'incontro del passato e del presente nel nostro viaggio verso il futuro. È un diario a quattro voci per la vita come la conosciamo attualmente"". Si può dire dal modo in cui suonano, parlano e vivono che Will and The People non seguono una formula né cercano di seguire il branco. Suonano musica perché li fa sentire bene, si sentono liberi e si sentono completi. La loro musica è nostalgica, colorata, sia melodicamente che liricamente, e ha un forte impatto; chitarre pesanti, linee di synth accattivanti e batterie incisive fanno da cornice a queste meravigliose composizioni. "