Il 2020 è stato un anno terribile per il giardinaggio. È stato terribile per i peperoni, è stato terribile per i pomodori e anche per la condizione dell’anima. Chad VanGaalen, però, ha in qualche modo coltivato un orto: carote, germogli, broccoli e un nuovo album rivitalizzante, tutti coltivati in casa. A lui piace mangiare direttamente dalla pianta e le 13 canzoni di “World’s Most Stressed Out Gardener” sono state raccolte proprio in quest’ottica: allo stato grezzo. Ciò significa che il nuovo album del cantautore di Calgary è un raccolto psichedelico. Una collezione di brani che elimina l’ossessività, l’ansia del perfezionismo, in favore della freschezza e immediatezza, catturando il mondo come è stato incontrato mentre registrava da solo in casa. l'LP è nato come un disco di flauti ""piuttosto minimale"". Più tardi divenne un disco elettronico ""per un po'"" e infine, ""proprio all'ultimo secondo"", ""si trasformò in un mucchio di spazzatura"". Il buon tipo di spazzatura: luccicante, utile, libera. Durante questi 40 minuti, VanGaalen galleggia dalla mania alla consolazione fino all’oblio, cercando lo zen in tutti i posti sbagliati."
