La pioneristica band californiana tutta al femminile, “Ace of Cups”, hanno una storia e origine molto particolare e curiosa che ci riporta indietro nel tempo, nel 1967. Tutto cominciò nel salotto di una casa, tra amiche, quando il loro estro creativo si manifestò con la stesura della prima canzone e la scelta del nome, che trae ispirazione da una carta di tarocchi. Prima band tutta al femminile, iniziano ad esibirsi in una serie di spettacoli di beneficienza, aprendo poi concerti ad artisti del calibro di Jimi Hendrix. Definite “paladine del rock psichedelico”, si facevano portavoce della parità dei diritti tra uomini e donne e varie questioni sociali del tempo. Passati gli anni, le componenti del gruppo si ritrovano insieme per un concerto in onore di Wavy Gravy e lì decidono di rientrare in studio e registrare un disco, QUEL disco mancato molti anni prima. Nel 2018 viene prodotto e pubblicato l’eponimo album di debutto, un disco pieno di grinta, rock, con quel feeling che non si è mai perso nel tempo. A due anni di distanza tornano con “Sing Your Dreams”, nuovo set di 12 canzoni che offrono performance memorabili, cantautorato d’eccezione e incantevoli armonie, sempre portando avanti il loro messaggio contro le disparità di genere e di età.
